Il SANROCCO è la prova che le ferite possono sempre trasformarsi in BELLEZZA, come nel Kintsugi, l’arte giapponese di ricomporre i vasi rotti riempendo le loro cicatrici con preziose colature d’oro. Entrare al SANROCCO significa fare un’esperienza in cui tutti i sensi vengono coinvolti e in cui l’anima è spinta a salire verso l’alto nelle dimensioni dello spirito: un percorso antropologico in cui arte, cultura e spiritualità si intrecciano, per formare la persona ai valori della relazione e aprirla al mistero della trascendenza.
Infatti, dal Crocifisso Danzante dell’artista Marco Papa, situato nella piccola abside del piano “del cuore”, parte un movimento ascensionale che dal primo piano “dell’intelligenza” conduce al secondo piano “dell’abbraccio” e al terzo piano “della porta regale”, fino all’ultima piccola terrazza che dà sul mare con il suo porto, luogo di tanti approdi, luogo di partenza per nuovi, sconosciuti viaggi.
Mole delle attività portate avanti, hanno avuto come protagonista Fondazione Pasqua2000 che per tanti anni ha operato sul territorio in ambito artistico e culturale.
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